Pagamento Ordine Ingegneri

Le normative più recenti in merito al pagamento di tasse, utenze e contributi verso la Pubblica Amministrazione hanno reso obbligatorio il ricorso al sistema PagoPA, che rende più rapidi e semplici i versamenti sia presso sportelli fisici che online. In questo senso, Libero Pay ha voluto puntare su un apposito servizio che permette agli utenti di effettuare tutti i pagamenti con PagoPA direttamente dal suo portale.

Tra le tipologie di versamenti eseguibili rientrano anche quelli verso gli ordini professionali, tra cui anche il pagamento dell'iscrizione all’Ordine degli Ingegneri.

Che cos'è l'Ordine degli Ingegneri?

Come previsto dal Regio Decreto n° 2537 del 23 ottobre 1925, per esercitare la professione di ingegnere è obbligatorio essere iscritti a un apposito Albo. L'Ordine degli Ingegneri opera come ente pubblico non economico, con finalità di garantire la massima qualità delle attività svolte dai professionisti e di tutelare gli interessi della categoria.

L'Ordine degli Ingegneri ha anche compiti di natura istituzionale, potendo per esempio promuovere l'aggiornamento professionale degli iscritti ed elaborare pareri nei confronti delle altre Pubbliche Amministrazioni su argomenti attinenti alla professione. Essere iscritti all'Ordine degli Ingegneri è, dunque, oltre che un obbligo anche un importante strumento nel caso in cui occorra difendere i propri interessi di natura lavorativa nei confronti di terzi.

In ogni provincia è costituito un Ordine degli Ingegneri con sede nel Comune capoluogo, pertanto ciascun professionista dovrà far riferimento alla sua sede territoriale.

Come si paga la tassa di iscrizione all'Ordine degli Ingegneri?

La tassa dovuta all'Ordine degli Ingegneri va pagata, come previsto dalle attuali normative che regolano i pagamenti agli ordini professionali e alle pubbliche amministrazioni, utilizzando il sistema dei pagamenti elettronici PagoPA.

Ogni iscritto all'Ordine riceve tramite PEC o e-mail un avviso di pagamento contenente tutte le informazioni necessarie per procedere al versamento e, sulla base del relativo bollettino, può procedere al pagamento sia tramite sportelli fisici che online.

Nella prima categoria rientrano banche e altri prestatori di servizi di pagamento aderenti al sistema PagoPA, tabaccherie e ricevitorie del circuito Sisal e Lottomatica e uffici postali. Tra i metodi di pagamento online è invece possibile utilizzare i link presenti sul sito web dell'Ordine, tramite home banking, oppure su portali specializzati, come Libero Pay, che permettono di compilare il bollettino direttamente online e di pagare mediante carta di credito o debito, carta prepagata, conto corrente bancario, PayPal, Satispay o altri servizi simili, purché abilitati.

Come detto, il bollettino per pagare l'Albo degli Ingegneri online viene recapitato direttamente tramite e-mail e PEC ai singoli iscritti, ma nel caso in cui non dovesse risultare nella propria casella è possibile richiederlo agli uffici di competenza o scaricarlo dalla propria area utente.

Pagare l'Ordine degli Ingegneri online è facile e sicuro

Il pagamento del contributo annuale per l'Ordine degli Ingegneri può essere pagato online in maniera davvero semplice e sicura. I sistemi adottati oggi per le transazioni monetarie via web sono infatti protetti da protocolli di sicurezza avanzati, che salvaguardano i dati personali dell'utente e il trasferimento di denaro.

Il bollettino PagoPA per l'Ordine degli Ingegneri, inoltre, viene identificato da un codice univoco che non permette errori di inserimento o di doppio pagamento, in quanto ogni avviso di pagamento è legato al singolo professionista e non permette di completare l'operazione in caso di incongruenze.

Qual è il costo di iscrizione all'Ordine degli Ingegneri?

Il costo di iscrizione all'Ordine degli Ingegneri può variare in base a quanto stabilito dalle singole sedi provinciali, che possono stabilire le quote e le differenti categorie di applicazione. L'Ordine degli Ingegneri di Milano, per esempio, prevede importi differenziati in base alle fasce di età (dai 100 euro degli under 35 ai 175 euro per la fascia 36-70, con esenzioni per gli over 85 e riduzioni per i portatori di invalidità) mentre a Firenze si considerano tre sole categorie (under 32, over 80 e tutti gli altri iscritti).

Per avere informazioni più precise riguardo al costo del contributo, è dunque sempre consigliabile fare riferimento a quanto riportato sul sito web della propria sede territoriale oppure contattare direttamente gli uffici.

Il mancato pagamento, in ogni caso, non comporta mai una tacita richiesta di cancellazione dal registro, ma può anzi dare luogo a provvedimenti di natura disciplinare ed economica.

*Servizio erogato in partnership