Pagamento Ordine Avvocati
Introdotto con il decreto Semplificazioni del dicembre 2018, il sistema PagoPA permette di inviare pagamenti alle pubbliche amministrazioni e ai gestori di servizi pubblici, il tutto sfruttando modalità digitali fornite da Prestatori di Servizi di Pagamento. In quest'ambito rientrano anche tutti i pagamenti per il rinnovo dell'iscrizione agli ordini professionali, tra cui quello degli avvocati. Libero Pay mette oggi a disposizione il suo portale per effettuare il pagamento all'Ordine degli Avvocati online, sfruttando appunto il sistema PagoPA: ecco come eseguire il versamento in pochi minuti.
Tassa di iscrizione all'Albo degli Avvocati: che cos'è?
L'Ordine degli Avvocati è un ente pubblico non economico, istituito per garantire da parte dei professionisti iscritti il rispetto dell'ordinamento e delle regole deontologiche, al fine di tutelare sia gli utenti che i professionisti stessi.
Per poter esercitare l'attività forense, ogni avvocato è tenuto a iscriversi all'Albo pagando una quota e a effettuare il rinnovo annuale secondo le modalità previste dall'ente. Le tariffe vengono stabilite di anno in anno e possono prevedere riduzioni in casi specifici, come per esempio nei primi anni di attività dei giovani avvocati.
Come pagare la tassa di iscrizione all'Ordine degli Avvocati tramite PagoPA
Come anticipato, di recente è stata introdotta come modalità di pagamento dell'Ordine degli Avvocati il versamento della quota per via telematica, attraverso il sistema PagoPA. Il bollettino per l'iscrizione all'Albo degli Avvocati e per il relativo rinnovo va dunque pagato esclusivamente seguendo la procedura prevista per questo sistema e rivolgendosi ai prestatori del servizio di pagamento, che possono essere, tra gli altri, sportelli bancari, sportelli ATM, ricevitorie Sisal e Lottomatica.
Per effettuare il versamento tramite canali fisici, è sufficiente presentare il bollettino allo sportello e pagare in modo tradizionale.
Oltre ai canali descritti, il pagamento può essere effettuato anche per via digitale, per esempio tramite il portale Libero Pay, che mette a disposizione degli utenti un'apposita area dedicata ai versamenti con sistema PagoPA. La procedura è molto semplice e assolutamente sicura: basta infatti collegarsi alla pagina, inserire i dati presenti sul bollettino, relativi alla persona e al codice di pratica, e autorizzare il pagamento in formato digitale, servendosi di una carta di credito o di debito, di una carta prepagata, di PayPal o di altri strumenti proposti.
Come pagare l'Albo degli Avvocati online in tutta sicurezza
Il pagamento online delle tasse di iscrizione all'Ordine degli Avvocati è protetto da sistemi di sicurezza altamente efficienti. A tutelare il contribuente, infatti, subentrano diversi parametri, sia tecnici, dal punto di vista dei protocolli adottati dai portali di pagamento online, che pratici: il codice di avviso presente sul bollettino, infatti, identifica in maniera univoca l'operazione e mette dunque l'utente al riparo da qualsiasi rischio di doppi pagamenti o di errori in fase di compilazione.
L'avviso di pagamento, peraltro, viene inviato dall'Ordine all'iscritto tramite PEC, a ulteriore garanzia della sicurezza delle informazioni contenute. Nel caso in cui l'Avvocato non dovesse ricevere l'avviso per il rinnovo dell'iscrizione, potrà comunque rivolgersi agli uffici della propria sezione di riferimento e richiedere tutti i dettagli per poter adempiere all'obbligo.
Quanto costa l'iscrizione all'Ordine degli Avvocati?
Il costo dell'iscrizione e del rinnovo all'Albo degli Avvocati può variare in base all'area geografica di riferimento. Ogni sezione, infatti, può prevedere tariffe differenti e agevolazioni per particolari categorie di professionisti e fasce di età o di reddito.
L'Ordine degli Avvocati di Torino, per esempio, presenta diverse differenziazioni tra avvocati cassazionisti e non cassazionisti, con redditi inferiori o superiori a € 150.000,00 annui, con tariffe di iscrizione che vanno dai 225 ai 400 euro. Tariffe inferiori sono invece previste per praticanti abilitati e praticanti semplici.
L'Ordine degli Avvocati di Bologna, invece, distingue solo avvocati, cassazionisti e praticanti, garantendo una riduzione delle quote per i giovani avvocati fino a 35 anni di età e per i primi 5 anni di iscrizione e per i praticanti abilitati al patrocinio.
Per conoscere le tariffe esatte per la propria attività professionale, è dunque importante rivolgersi al proprio Ordine di riferimento e richiedere tutti i dettagli relativi a costi, scadenze e modalità di rinnovo. In ogni caso, va ricordato che un ritardato pagamento comporta una maggiorazione rispetto alla quota inizialmente prevista.
La tassa di iscrizione non pagata oltre un certo termine può, infine, essere motivo di sospensione e cancellazione dall'Ordine, con conseguente impossibilità a esercitare la professione di avvocato.
*Servizio erogato in partnership