Pagamento Ordine Assistenti Sociali

Coloro che lavorano nell'ambito dei servizi sociali come assistenti sociali sono tenuti a iscriversi obbligatoriamente all'Albo, indipendentemente dalle modalità con cui la professione viene svolta (volontariato, lavoro dipendente, libera professione, ecc.).

Per poter esercitare regolarmente è dunque necessario versare all'Ordine degli Assistenti Sociali una quota di iscrizione: così come previsto dalle attuali normative, il pagamento all'Ordine degli Assistenti Sociali va effettuato esclusivamente mediante sistema PagoPA. Oggi i bollettini PagoPA possono essere pagati anche dal portale Libero Pay, in maniera rapida e sicura: ecco come farlo.

Che cosa fa l'Ordine degli Assistenti Sociali

Istituito con Legge n° 84 del 23 marzo 1993, l'Ordine degli Assistenti Sociali raccoglie la comunità professionale svolgendo diverse funzioni di controllo e tutela, sia degli iscritti che dei clienti dei professionisti. L'Ordine, che ha natura giuridica di ente pubblico non economico sottoposto alla vigilanza del Ministero della Giustizia, nasce dunque con lo scopo di curare interessi sociali generali propri dello Stato, operando sul territorio nazionale come organo di salvaguardia dei diversi interessi.

Articolato su base territoriale, con suddivisione in 20 Ordini regionali e in un Consiglio nazionale, l'ente svolge funzioni di promozione e coordinamento, nonché di tutela della professione, ed esprime pareri riguardanti questioni di carattere generale che interessano la professione degli assistenti sociali in Italia.

Come detto, tutti coloro che lavorano come assistenti sociali, tanto nel settore privato quanto nel pubblico, devono essere iscritti all'Albo e devono rispettare i regolamenti previsti dall'Ordine per quanto riguarda la corretta esecuzione dei servizi.

Come pagare la tassa di iscrizione all'Ordine degli Assistenti Sociali

Il pagamento all'Ordine degli Assistenti Sociali va effettuato mediante sistema PagoPA, introdotto dal Governo proprio per semplificare e regolamentare tutti i pagamenti diretti verso la pubblica amministrazione. Il sistema PagoPA prevede diverse modalità di pagamento, sia fisiche che digitali: nel primo caso ci si può rivolgere a banche e altri sportelli di pagamento abilitati, come le ricevitorie Sisal e Lottomatica; nel caso dei pagamenti online è possibile effettuare il versamento tramite home banking o portali autorizzati, come Libero Pay, che mette a disposizione un'apposita sezione per il pagamento di questi bollettini.

Gli iscritti all'Ordine degli Assistenti Sociali riceveranno un avviso di pagamento mediante casella di posta elettronica certificata e potranno provvedere al versamento nelle modalità sopra descritte, o presentando il bollettino allo sportello oppure inserendo tutti i dati richiesti dall'apposito servizio web e concludendo il pagamento con carta di credito o debito, carta prepagata o piattaforme come PayPal.

Qualora non si riceva l'avviso di pagamento, è possibile comunque rivolgersi alla propria sede territoriale di competenza e richiedere tutti gli estremi per poter regolarizzare la propria posizione contributiva.

Il pagamento mediante PagoPA è assolutamente sicuro e verificato: l'attuale sistema prevede infatti efficienti protocolli di sicurezza e si basa sull'utilizzo di un codice univoco per ciascun bollettino, che impedisce qualsiasi errore anche in fase di inserimento dei dati o di un eventuale doppio pagamento all'Ordine.

Quanto costa l'iscrizione all'Ordine degli Assistenti Sociali?

Il contributo annuale per iscriversi all'Ordine degli Assistenti Sociali varia in base alla regione di appartenenza: ogni sede territoriale, infatti, stabilisce ogni anno le quote da pagare comunicandole ai propri iscritti.

La tassa, che in linea di massima si aggira intorno ai 150 euro, va pagata obbligatoriamente, in quanto la legge equipara tale quota agli altri crediti esigibili: il mancato pagamento, dunque, espone la persona a sanzioni disciplinari e amministrative, come il pagamento di penali e il recupero forzoso del credito.

Va anche detto che il mancato pagamento della tassa annuale non comporta l'automatica cancellazione dall'Albo, che va invece richiesta espressamente per iscritto. Coloro che non intendono più iscriversi all'Ordine devono, dunque, farne esplicita richiesta entro il 1° dicembre, altrimenti si intenderà dovuta l'intera quota per l'anno successivo.

Iscrizione all'Albo e assicurazione professionale: quali sono gli obblighi?

Se l'iscrizione all'Ordine degli Assistenti Sociali è obbligatoria e va rinnovata ogni anno, diverso è il discorso per ciò che riguarda la stipula di un'assicurazione professionale. Pur essendo consigliabile per tutti i professionisti che operano in questo settore, infatti, l'assicurazione è obbligatoria solo per chi esercita la libera professione.

*Servizio erogato in partnership

In tutti gli altri casi, la singola persona può scegliere di stipulare la polizza più vicina alle proprie esigenze, informandosi sul sito del Consiglio Nazionale www.cnoas.it, che offre tutti i riferimenti per poter individuare l'assicurazione e concludere il contratto anche online.